MAPPA DEL SITO
La mappa ha la funzione di presentare in maniera sintetica la struttura di un sito, preferibilmente senza dare visibilità agli elementi più specifici e di dettaglio: se possibile dovrebbe poter essere stampata su un foglio solo (anche di grosse dimensioni) per facilitare la visione complessiva. Soprattutto per i siti più complessi, questo rende necessario limitare la profondità della mappa. In ogni caso, raramente viene superato il terzo livello (aree, sezioni, sottosezioni) e difficilmente sono presentate sulla mappa le singole pagine (livello foglia), ad eccezione ad esempio di pagine come il "Contact us" che spesso corrispondono ad un primo livello di profondità ma possono essere limitate ad una sola pagina di form.
La mappa strutturale del sito, oltre ad avere la funzione di presentare in maniera complessiva l'architettura del sito permette anche, in fase di progettazione, di aiutare l'information architect nella definizione in dettaglio dell'albero del sito, dai rami al livello foglia.
Il bisogno di sintesi e di essenzialità comunque non impedisce di presentare nel diagramma informazioni che riguardano altri aspetti oltre a quello strutturale, come ad esempio l'accesso pubblico o riservato ad alcune aree, la presenza di flussi (come ad esempio il flusso di login, che si ramifica in una molteplicità di percorsi e di possibilità), rimandando però per la descrizione puntuale dei flussi ad altri documenti.
La mappa del sito non fornisce informazioni sui flussi di navigazione del sito, ad eccezione ovviamente del percorso di navigazione che nasce dalla struttura gerarchica stessa del sito.
Se è necessario procedere alla mappatura intera del sito, e quindi spingersi oltre i primi livelli di navigazione, la mappa strutturale deve necessariamente svilupparsi su più pagine.
In questo caso, la fisionomia della mappa cambia: non è più la presentazione a livello macroscopico della struttura del sito, ma del progetto nella sua interezza.
Questo significa che devono essere adottati rimandi e richiami (punti di ingresso e di continuazione) che permettano di percepire i livelli di profondità senza perdere la visione d'insieme.
Di seguito un esempio di mappa strutturale.
Esempio di mappa
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