PROFESSIONE

L'esigenza di organizzare le informazioni è insita nella natura umana: nella vita quotidiana anche inconsapevolmente siamo portati a classificare oggetti, persone ed eventi: ne è un esempio suddividere le nostre email e i nostri bookmark in cartelle, a cui diamo nomi che per noi sono siginficativi e che ci aiuteranno a ritrovarli. Il linguaggi stesso è un modo per dare il nome alle cose e insieme per classificarle.

L'organizzazione delle informazioni, però, non è un’operazione semplice; ciascuno di noi, infatti, tende ad organizzarsi in modo diverso da tutti gli ltri. Possiamo capire, allora, quanto sia difficile gestire informazioni che devono essere consultate da altre persone in tutto il mondo e più il volume e l’eterogeneità delle informazioni aumenta, più progettare l’organizzazione, o meglio, l’architettura delle informazioni, richiede una competenza specifica.
La strutturazione dei contenuti infatti non è insita nei contenuti stessi ma è il risultato di una lunga attività di analisi e di progettazione.
Per gestire questi problemi si rende necessaria una figura professionale che si occupa di strutturare nel miglior modo possibile le informazioni delle organizzazioni: l'Information Architect.

Questa sezione è dedicata ad approfondire diversi aspetti riguadanti l'Information Architecture:
- la disciplina: che cosa significa Information Architecture, quando è nata la disciplina e come si è sviluppata;
- la professione dell'Information Architect, con particolare focus sulle competenze specifiche e i percorsi formativi;
- le professioni e discipline di "confine", che si riferiscono ad altri ambiti di attività
- la pratica dell'Information Architecture in Italia: sondaggi e speciali dedicati alla realtà dell'Information Architecture in Italia oggi per raccogliere e proporre le opinioni e proposte di chi pratica questa professione o è interessato a conoscerla più approfonditamente.