INVENTARIO DEI CONTENUTI

Obiettivi

Prima di definire i contenuti del nuovo sito, è necessario partire dal materiale esistente.
Nel caso si stia lavorando al rifacimento di un sito già esistente, si tratta di fare una lista dei contenuti già pubblicati.
Qualora invece non esista una precedente presenza sul Web, si lavora sulle informazioni e contenuti disponibili in altre forme (es. brochure, documentazione, campagne stampa, informazioni di settore, ecc.).
Questo procedimento prende il nome di Inventario dei contenuti (in inglese Content Inventory) e può essere svolto semplicemente con un foglio Excel.
Il procedimento può diventare molto lungo, ma ha un elevato valore, tanto quanto il foglio Excel che verrà prodotto.
In questo modo si ottiene una visione a 360 gradi dei contenuti del sito, sia nell'insieme che nel particolare. Questa profonda conoscenza dei contenuti è indispensabile per procedere alla fase di Architecture, cioè di ripensamento e ristrutturazione dei contenuti.

Deliverable: Content Inventory

L'inventario deve essere accurato e riportare alcune informazioni essenziali.
Nel caso di un sito già esistente i campi potrebbero essere i seguenti:
- nome della pagina;
- sistema di numerazione che identifichi in maniera univoca le pagine e che tenga traccia della struttura gerarchica dei contenuti;
- tipo di contenuto (video, immagini, comunicato stampa, news etc.);
- autore o responsabile del contenuto (interno all'azienda, infoprovider, azienda esterna, autori specializzati etc) e dell'aggiornamento (es. redazione interna, autore stesso);
- target a cui è diretto, soprattutto in caso di aree riservate o di contenuti forniti a seconda del profilo utente o di aree del sito organizzate per target;
- breve commento a caldo sul contenuto (utile, non aggiornato, datato, dettagliato ecc.).

Nel caso di un sito nuovo, i campi possono essere:
- argomento;
- tipologia di contenuto;
- formato (word, jpeg, xls, ecc.);
- autore o responsabile del contenuto (interno all'azienda, infoprovider, azienda esterna, autori specializzati etc) e dell'aggiornamento (es. redazione interna, autore stesso);
- target a cui è diretto;
- breve commento a caldo sul contenuto (utile, non aggiornato, datato, dettagliato ecc.).

Non necessariamente tutti i contenuti che compaiono nella lista devono essere ripresentati nel sito. Il procedimento dell'inventariare permette di conoscere i contenuti esistenti, di percepire relazioni e raggruppamenti che sorgono in maniera naturale tra di essi, di individuare similarità e associazioni possibili.