IN - NEWS DAL SITO
Un modello innovativo di Information Architecture
InformationArchitecture.it ha presentato all'edizione 2003 del Webb.it un modello innovativo di Information Architecture: la visione a faccette.
Un sito web può essere visto come un solido poliedrico situato all'interno di uno spazio tridimensionale, definito cioè dai tre assi dimensionali dell'IA: contesto, contenuto, utenti. Ogni "faccia" del sito è definita in relazione ai tre assi.
In altre parole, l'Information Architecture non può prescindere dalla definizione del quadro complessivo, cioè degli assi di riferimento che determinano lo spazio in cui lavorare.
Contesto
Per contesto si intende sia l'ambiente in cui nascono le informazioni (quindi quello aziendale) sia quello in cui le informazioni/servizi verranno fruiti.
L'importanza dell'Information Architecture sta nel far convergere obiettivi di business e obiettivi degli utenti. La conoscenza approfondita degli obiettivi degli utenti, da sola, non garantisce il successo di un sito web né la qualità della sua Information Architecture.
Questo non significa che bisogna forzare i visitatori del sito in una situazione in cui non si trovano a disagio, ma che non sempre le aspettative degli utenti sono realistiche o in linea con la strategia aziendale.
Contenuti
Per contenuto si intende l'informazione o le informazioni/servizi stessi forniti dal sito.
Senza una chiara percezione e conoscenza del contenuto (argomento, formato, struttura del contenuto, ) è impossibile iniziare ogni attività di progettazione.
Deve essere rivolta la stessa attenzione agli utenti, al contesto e al contenuto. Lo stesso impegno che si dedica alle interviste dessere messo nell'inventariare e analizzare i contenuti. In fondo, il contenuto è unico tanto quanto gli utenti del sito.
Utenti
Chi sono o saranno gli utenti del sito?
Le loro caratteristiche, aspettative, modelli mentali, obiettivi e bisogni devono influenzare ed entrare in gioco nel momento della progettazione.
Ma cosa e quali sono le "faccette" del sito?
Nella classificazione a faccette, ogni oggetto è definito da più attributi che rappresentano l'oggetto e possono essere utilizzati come chiavi di accesso e di lettura.
Applichiamo il concetto della classificazione a faccette anche all'Information Architecture.
In questo caso l'oggetto è il sito web nel suo insieme, che però non viene più definito attraverso i suoi elementi tradizionali (es. interfaccia, navigazione, struttura dei contenuti etc), ma attraverso "faccette" o attributi.
Ognuna di queste caratteristiche è progettata e costruita attarverso le attività e tecniche tipiche dell'Information Architecture, che però in questo modo non sono più viste in maniera sequenziale ma come attività concorrenti alla definizione delle faccette/attributi del sito.
Attraverso questo modello si chiarisce che le attività svolte nei vari step del processo di progettazione
Le facce dell'IA
Abbiamo scelto di presentare solo alcune facce dell'IA ma il modello si presta ad approfondirne altre (ad es. Interazione). Per ogni faccia, oltre ad una descrizione delle caratteristiche, sono presentate le attività di progettazione (lato Information Architecture) che concorrono alla sua realizzazione.
Attraverso questo modello si chiariscono quindi due aspetti importanti:
- le attività svolte nei vari step del processo di progettazione hanno impatto su diverse "facce" del sito e quindi saltare un'attività può avere impatto su molte facce.
- la metodologia di lavoro dell'Information Architecture non può e non deve essere calata rigidamente su ogni progetto allo stesso modo: tutte le facce del sito sono importanti ma a seconda della faccia su cui ci si vuole focalizzare ha senso realizzare una serie di attività ed utilizzare alcune tecniche.
Contenuti
I contenuti possono avere diversi aspetti e caratteristiche:
- Scelta/varietà dei contenuti: dimostra quali sono gli obiettivi dell'azienda, la strategia, gli utenti a cui ci si rivolge, etc.
- Struttura: come sono aggregati, ordinati, gerarchizzati e, quindi, che relazioni esistono o sono messe in evidenza tra contenuti/servizi
- Visualizzazione: come sono presentati all'interno della pagina e del sito (pesi anche visuali attribuiti alle informazioni), quindi anche obiettivi del sito.
Wayfinding
"Wayfinding" ovvero scegliere e seguire un percorso che porti ad una destinazione definita, in maniera efficiente.
Wayfinding: insieme delle tracce e delle piste che utilizziamo per capire/afferrare dove siamo e dove stiamo andando, significa anche avere il senso della direzione ma anche dello spaizo in cui ci troviamo.
Non è il semplice orientamento (come nella navigazione) ma in senso più ampio è la percezione dello spazio in cui siamo inseriti.
Questo si ottiene sia attraverso gli elementi di navigazione ma anche quelli architetturali e di visual design. Non sempre navigazione e wayfinding corrispondono e sono sviluppate nello stesso livello qualitativo.
Navigazione
Informazioni basilari per permettere all'utente di orientarsi:
Dove sono?
Dove posso andare?
Come posso arrivarci?
Come tornare dove ero prima?
Il concetto di navigazione e i sistemi di navigazione sono anche un modo per esprimere ed esplicitare le relazioni tra gli elementi/informazioni, gli obiettivi del sito, l'importanza dei singoli contenuti.
Il modello di Information Architecture è stato presentato domenica 11 Maggio al Workshop "Information Architecture: proposte per una metodologia ed esperienze a confronto" che si è tenuto al Webb.it in collaborazione con il gruppo Humana al Webb.it.
Scarica il file della presentazione proposta al Workshop
|